Indagine sulla religiosità
Le tre domande rivolte, una di osservazione e due di proposta, mirano alla raccolta di informazioni sul tipo di percezione e comprensione del fenomeno religioso; inoltre si è cercato di individuare la propensione o meno degli intervistati verso la fede cristiana.
I 3 quesiti sono:
- Perchè secondo lei le persone non vanno più in chiesa?
- Cosa dovrebbe offrire una chiesa secondo lei?
- In quale delle seguenti situazioni sarebbe più incoraggiato ad approfondire il cristianesimo?
L’inchiesta/sondaggio è stata eseguita dalla chiesa evangelica “La Sorgente” di Varese su un campione di 100 persone.
L’analisi dei risultati ottenuti è stata affidata al dott.
Davide Maglie, laureato in antropologia sociale presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, membro del Comitato Editoriale della Casa Editrice evangelica “Edizioni GBU”(Gruppi Biblici Universitari), e collaboratore regolare del quotidiano d’informazione on line
Icn-news.com.
Piuttosto che nella forma diretta “Lei va in chiesa?” si è optato per una formulazione indiretta, che ha consentito di dare forma e voce ai pensieri degli intervistati senza attivare meccanismi di “protezione/difesa” della propria immagine psico-sociale.
Nella seconda e terza domanda si è scelta una formulazione diretta, ma di tipo positivo e valorizzante il contributo dell’intervistato. Le basse percentuali dei “non so” e della risposta “non mi interessa approfondire il cristianesimo”, denotano un coinvolgimento elevato degli intervistati verso i quesiti posti.
I risultati di questa inchiesta rispecchiano sostanzialmente quelli di sondaggi nazionali condotti da Istituti demoscopici come Eurispes ed Eurisko che evidenziano come soddisfazione/insoddisfazione verso la chiesa cattolica (e più in generale verso i valori tradizionali) si equivalgono. Altra cosa è la pratica religiosa, che non supera il 30% della popolazione (mentre l’80% circa si dichiara “credente”).
Un fenomeno simile appare anche in un campione ridotto come quello dell’indagine qui presentata: la perdita della fede, il disinteresse e la sfiducia verso l’istituzione “Chiesa” raccolgono il 75% delle risposte alla prima domanda, a denotare il progressivo distacco emotivo e cognitivo dalla cornice offerta storicamente dalla religione prevalente.

La Prealpina 11/07/2007
Esiste un dislivello significativo tra uomini e donne nella percezione di questo disinteresse: il 13% delle donne contro il 39% circa degli uomini.
Il disinteresse per la partecipazione alla vita della chiesa risulta la prima risposta se si considera la fascia d’età 15-25 anni.
Il disinteresse e la perdita dell’orizzonte religioso non sono un fenomeno locale, costituiscono una chiara espressione del processo di secolarizzazione (ampiamente osservato e studiato in Europa). Si tratta di un processo culturale in atto da almeno tre secoli che potrebbe essere sintetizzato con due parole:“disincanto” e “autonomia”. Il primo è all’origine della perdita di plausibilità delle credenze religiose; la seconda espressione, autonomia, esprime la tendenza moderna del soggetto in rapporto alle tradizionali strutture e forme di organizzazione sociale.
Ma se esiste ed è palpabile il senso di disinteresse e distacco dalle forme tradizionali in cui si manifesta la vita religiosa, è pur vero che la modernità ha prodotto, come dice il sociologo Danièle Hervieu-Léger: logiche di “individualizzazione del credere”.
Sono gli individui stessi, in funzione delle loro disposizioni, interessi, aspirazioni ed esperienze, a produrre “il piccolo racconto di fede” con il quale dare senso alla propria vita. Ed è quindi sempre più comune l’esperienza del “bricolage”individuale , in cui le grandi tradizioni religiose svolgono la funzione di “serbatoi di significati”, come li definisce Hervieu Léger, da cui gli individui attingono per riutilizzi soggettivi. Questo processo comporta un interessante conseguenza confermata da questa inchiesta: sempre più spesso le identità religiose sono identità scelte individualmente.

La Prealpina - 30/04/2007
Questo elemento appare in maniera chiara nelle risposte alla terza domanda, forse la più importante del sondaggio. Esiste il bisogno di riscoprire le proprie radici, di cui il Cristianesimo è una componente fondamentale, ma una significativa percentuale preferirebbe ad una modalità di comunicazione “verticale” (ad una formulazione tradizionale), una comunicazione “in gruppi più ristretti”, dove sono evidenti il bisogno di “relazione” e di “esperienza”. Questo tratto non elimina le modalità tradizionali; ma è emblematico che solo il 26% degli intervistati ritenga che l’approfondimento del Cristianesimo possa realizzarsi nella sua sede “istituzionale”, cioè la Chiesa. La maggior parte preferirebbe una via relazionale (34%), esperienziale o cognitiva (quasi il 19% è interessato a conferenze di approfondimento). Sorprendente solo se non si capisce che questa è un’espressione tipica della modernità.
Tutte le guide spirituali e religiose sono avvertite. (Davide Maglie)
Le risposte sono state aggregate sia in funzione del sesso che in funzione della fascia d’età per produrre dei prospetti più analitici e significativi.

I risultati generali emersi dalla recente inchiesta sulla religiosità condotta su un campione della popolazione di Varese
Perchè le persone non vanno in chiesa |
Risposte |
%
|
Mancanza o perdita di fede |
33,96
|
Disinteresse |
28,30
|
Sfiducia o delusione nei confronti dell’istituzione |
13,21
|
Non saprei |
9,43
|
Non condividono il credo |
5,66
|
Mancanza di educazione religiosa |
5,66
|
Perchè la religione è teorica e non risolve i problemi pratici |
3,77
|
100,00
|
Cosa dovrebbe offrire una chiesa |
Risposte |
%
|
Maggiore impegno sociale |
28,30
|
Maggiore lavoro tra i giovani |
16,98
|
Va bene così com’è |
16,98
|
Minore rigidità |
11,32
|
Promuoversi meglio |
11,32
|
Maggiore affidabilità |
7,55
|
Non saprei |
5,66
|
Non può fare niente |
1,89
|
100,00
|
Dove sarebbe più incoraggiato ad approfondire il cristianesimo |
Risposte |
%
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
33,96
|
In una chiesa |
26,42
|
Seguendo delle conferenze |
18,87
|
Non mi interessa approfondire |
16,98
|
In un ambiente meno oppressivo |
1,89
|
Constatando la coerenza nella chiesa |
1,89
|
100,00
|
Perchè le persone non vanno in chiesa
|
Donne |
%
|
Mancanza o perdita di fede |
45,45
|
Disinteresse |
13,64
|
Non saprei |
13,64
|
Non condividono il credo |
9,09
|
Sfiducia o delusione nei confronti dell’istituzione |
9,09
|
Perchè la religione è teorica e non risolve i problemi pratici |
4,55
|
Mancanza di educazione religiosa |
4,55
|
100,00
|
Uomini |
%
|
Disinteresse? |
38,71
|
Mancanza o perdita di fede ? |
25,81
|
Sfiducia o delusione nei confronti dell’istituzione? |
16,13
|
Non saprei |
6,45
|
Mancanza di educazione religiosa |
6,45
|
Non condividono il credo |
3,23
|
Perchè la religione è teorica e non risolve i problemi pratici |
3,23
|
100,00
|
Cosa dovrebbe offrire una chiesa?
|
Donne |
%
|
Maggiore impegno sociale |
31,82
|
Va bene così com’è |
27,27
|
Non saprei |
9,09
|
Maggiore affidabilità |
9,09
|
Maggiore lavoro tra i giovani |
9,09
|
Promuoversi meglio |
9,09
|
Minore rigidità |
4,55
|
100,00
|
Uomini |
%
|
Maggiore impegno sociale |
25,81
|
Maggiore lavoro tra i giovani |
22,58
|
Minore rigidità |
16,13
|
Promuoversi meglio |
12,90
|
Va bene così com’è |
9,68
|
Maggiore affidabilità |
6,45
|
Non saprei |
3,23
|
Non può fare niente |
3,23
|
100,00
|
Dove sarebbe più incoraggiato ad approfondire il cristianesimo?
|
Donne |
%
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
36,36
|
In una chiesa |
27,27
|
Seguendo delle conferenze |
18,18
|
Non mi interessa approfondire |
9,09
|
In un ambiente meno oppressivo |
4,55
|
Constatando la coerenza nella chiesa |
4,55
|
100,00
|
Uomini |
%
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
32,26
|
In una chiesa |
25,81
|
Non mi interessa approfondire |
22,58
|
Seguendo delle conferenze |
19,35
|
100,00
|
Perchè le persone non vanno in chiesa?
|
Età 15 – 20 |
%
|
Disinteresse |
50,00
|
Mancanza o perdita di fede |
50,00
|
100,00
|
Età 20 – 25 |
%
|
Disinteresse |
42,86
|
Non saprei |
14,29
|
Mancanza di educazione religiosa |
14,29
|
Sfiducia o delusione nei confronti dell’istituzione |
14,29
|
Mancanza o perdita di fede |
14,29
|
100,00
|
Età 25 – 30 |
%
|
Non saprei |
33,33
|
Mancanza di educazione religiosa |
33,33
|
Sfiducia o delusione nei confronti dell’istituzione |
33,33
|
100,00
|
Età 30 – 35 |
%
|
Disinteresse |
20,00
|
Non saprei |
20,00
|
Perchè la religione è teorica e non risolve i problemi pratici |
20,00
|
Mancanza di educazione religiosa |
20,00
|
Sfiducia o delusione nei confronti dell’istituzione |
20,00
|
100,00
|
Età 35 – 45 |
%
|
Mancanza o perdita di fede |
50,00
|
Non saprei |
25,00
|
Disinteresse |
12,50
|
Sfiducia o delusione nei confronti dell’istituzione |
12,50
|
100,00
|
Età 45 – 55 |
%
|
Mancanza o perdita di fede |
40,00
|
Disinteresse |
33,33
|
Sfiducia o delusione nei confronti dell’istituzione |
13,33
|
Non condividono il credo |
6,67
|
Perchè la religione è teorica e non risolve i problemi pratici |
6,67
|
100,00
|
Età 55 – 70 |
%
|
Mancanza o perdita di fede |
45,45
|
Disinteresse |
27,27
|
Non condividono il credo |
18,18
|
Sfiducia o delusione nei confronti dell’istituzione |
9,09
|
100,00
|
Cosa dovrebbe offrire una chiesa?
|
Età 15 – 20 |
%
|
Maggiore lavoro tra i giovani |
50,00
|
Non saprei |
25,00
|
Va bene così com’è |
25,00
|
100,00
|
Età 20 – 25 |
%
|
Maggiore impegno sociale |
42,86
|
Non saprei |
14,29
|
Maggiore lavoro tra i giovani |
14,29
|
Promuoversi meglio |
14,29
|
Va bene così com’è |
14,29
|
100,00
|
Età 25 – 30 |
%
|
Va bene così com’è |
66,67
|
Minore rigidità |
33,33
|
100,00
|
Età 30 – 35 |
%
|
Maggiore impegno sociale |
60,00
|
Promuoversi meglio |
20,00
|
Va bene così com’è |
20,00
|
100,00
|
Età 35 – 45 |
%
|
Maggiore impegno sociale |
50,00
|
Non saprei |
12,50
|
Minore rigidità |
12,50
|
Maggiore affidabilità |
12,50
|
Maggiore lavoro tra i giovani |
12,50
|
100,00
|
Età 45 – 55 |
%
|
Promuoversi meglio |
26,67
|
Minore rigidità |
20,00
|
Maggiore affidabilità |
20,00
|
Maggiore lavoro tra i giovani |
13,33
|
Maggiore impegno sociale |
13,33
|
Non può fare niente |
6,67
|
100,00
|
Età 55 – 70 |
%
|
Va bene così com’è |
36,36
|
Maggiore lavoro tra i giovani |
27,27
|
Maggiore impegno sociale |
27,27
|
Minore rigidità |
9,09
|
100,00
|
Dove sarebbe più incoraggiato ad approfondire il cristianesimo?
|
Età 15 – 20 |
%
|
In una chiesa |
25,00
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
25,00
|
Seguendo delle conferenze |
25,00
|
Non mi interessa approfondire |
25,00
|
|
100,00
|
Età 20 – 25 |
%
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
42,86
|
In una chiesa |
28,57
|
In un ambiente meno oppressivo |
14,29
|
Seguendo delle conferenze |
14,29
|
|
100,00
|
Età 25 – 30 |
%
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
66,67
|
In una chiesa |
33,33
|
|
100,00
|
Età 30 – 35 |
%
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
40,00
|
In una chiesa |
40,00
|
Non mi interessa approfondire |
20,00
|
|
100,00
|
Età 35 – 45 |
%
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
50,00
|
In una chiesa |
37,50
|
Seguendo delle conferenze |
12,50
|
|
100,00
|
Età 45 – 55 |
%
|
Non mi interessa approfondire |
33,33
|
Seguendo delle conferenze |
26,67
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
20,00
|
In una chiesa |
13,33
|
Constatando la coerenza nella chiesa |
6,67
|
|
100,00
|
Età 55 – 70 |
%
|
Seguendo delle conferenze |
27,27
|
Frequentando un piccolo gruppo di discussione |
27,27
|
In una chiesa |
27,27
|
Non mi interessa approfondire |
18,18
|
|
100,00
|