Virtù dimenticate: Gratitudine
«La gratitudine fa diventare il povero, ricco, e la non gratitudine fa diventare il ricco, povero.» Past. Mark De Jonge I 10 lebbrosi “Or avvenne che, nel suo cammino verso Gerusalemme, egli passò attraverso la Samaria e la Galilea. E, come egli entrava in un certo villaggio, gli vennero incontro dieci uomini lebbrosi, i quali si fermarono a distanza, e alzarono la voce, dicendo: «Maestro, Gesù, abbi pietà di noi». Ed egli, vedutili, disse loro: «Andate a mostrarvi ai sacerdoti». E avvenne che, mentre se ne andavano, furono mondati. E uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro glorificando Dio ad alta voce. E si gettò con la faccia a terra ai piedi di Gesù, ringraziandolo. Or questi era un Samaritano.” Luca 17:11-16 Coltiviamo la gratitudine, riconoscendo ogni benedizione data da Dio e trasformandola in lode. “Disse ancora: «Un uomo aveva due figli. Il più giovane di loro disse al padre: “Padre, dammi la parte dei beni che mi spetta”. E il padre divise fra loro i beni. ….Ma egli, rispose al padre e disse: “Ecco, son già tanti anni che io ti servo e non ho mai trasgredito alcun tuo comandamento, eppure non mi hai mai dato un capretto per far festa con i miei amici. ” Luca 15:11-12/29 In questi versetti leggiamo una forma di ingratitudine nei confronti del Padre. Si grato a Dio in ogni cosa e situazione, imparando come fece Paolo a ringraziarlo in OGNI situazione. “Non lo dico perché sia nel bisogno, poiché ho imparato ad essere contento nello stato in cui mi trovo. So essere abbassato, come anche vivere nell’abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato ad essere sazio e ad aver fame, ad abbondare e a soffrire penuria. Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica.” Filippesi 4:11-13 Past. Mark de...
approfondisciVirtù dimenticate: Lealtà
Dopo l’ultima cena, mentre Gesù e i suoi discepoli andavano verso il monte degli ulivi, Gesù dichiarò che i discepoli sarebbero stati scandalizzati da ciò che sarebbe avvenuto quella notte. Pietro promise lealtà a Gesù, qualsiasi cosa sarebbe avvenuta, ma così non fu. Matteo 26:33-35: “Allora Pietro, rispondendo, gli disse: «Quand’anche tutti si scandalizzassero per causa tua, io non mi scandalizzerò mai!». Gesù gli disse: «In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte». Pietro gli disse: «Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò in alcun modo». Lo stesso dissero anche tutti i discepoli.” . La vera lealtà deve essere dimostrata in fatti, non proclamata a parole. Proverbi 20:6 dice: “Molti uomini proclamano la propria bontà; ma chi può trovare un uomo fedele?” . In 2 Samuele 15:19-22, il figlio di Davide, Absalom, detronizza suo padre. Davide lascia il regno per non mettersi contro suo figlio, il forestiero Ittai di Gath, raggiunge Davide proclamando e dimostrando lealtà nei suoi confronti, nonostante non avesse nessun legame con il Re. Alcuni esempi di slealtà, contrari all’insegnamento biblico: Con tua moglie, Malachia 2:15-16. Con gli amici, Proverbi 7:17. Con la chiesa, Atti 2:42-46. Dio è leale, tanto da aver dato suo figlio per noi. Dio desidera che lo amiamo con tutto il cuore. Giacomo 4:8 dice: “Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà a voi; pulite le vostre mani, o peccatori; e purificate i vostri cuori, o voi dal cuore doppio!” Ma il doppio cuore è causa di slealtà. Deve esserci pentimento nel nostro cuore e dimostrare...
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